Trattamenti Reiki

Si dice che il metodo base (metodo Usui) sia stato riscoperto in Giappone, a Kyoto, alla fine del secolo scorso, dal monaco cattolico giapponese Mikao Usui. Per anni questo monaco aveva cercato il segreto dei miracoli in tutto il mondo ma senza trovare niente.

Dopo tante ricerche, quasi per caso, un giorno trovò, in un monastero di Kyoto, degli antichi Sutra in Sanscrito contenenti dei simboli e il modo di usarli per il riequilibrio delle energie. Dopo 21 giorni passati su un monte sacro in digiuno, preghiera e meditazione sui simboli che aveva trovato e sui loro Mantra, attraverso un'iniziazione cosmica ricevette le istruzioni esatte su come praticare questo metodo, che in quel momento chiamò Reiki.

Dopo 7 anni di pratica intensa e soddisfacente, cominciò a iniziare a sua volta altre persone. Tra queste il dott. Chujiro Hayashi, che fu il suo discepolo e successore diretto, e che fondò una clinica, in Kyoto, dove si sono fatti molti studi sul Reiki.

In quella clinica arrivò una signora americana, di origini giapponesi, Hawayo Takata, per sottoporsi ad un trattamento. Aveva un forte esaurimento ed era gravemente malata in varie parti del fisico. I medici le avevano dato pochissime speranze di guarigione.

Ma con il Reiki, in poco tempo guarì completamente nel corpo, nella mente e nello spirito. Chiese e ricevette il Reiki primo livello e i successivi dopo una pratica adeguata. Tornata nelle Hawaii, aprì due cliniche.

Visse in perfetta salute sino a oltre 80 anni, dimostrando molti meno anni della sua età. Negli ultimi 10 anni della sua vita iniziò altri 22 Maestri e da lì, dopo la Grande Guerra, il Reiki incominciò a diffondersi in tutto il mondo.

Estratto da: "Reiki" di Ezio Vancini, mio maestro e mentore a cui devo la trasmissione non solo del Reiki secondo livello e del Reiki terzo livello, ma anche della passione per questa meravigliosa disciplina.